Intervista a Liberty Rose

 Buon sabato a tutti, oggi con noi abbiamo Liberty Rose!

Grazie mille per essere qui e per averci dato la possibilità di farti conoscere.



TRAMA:

ROMANZO AUTOCONCLUSIVO


Tredici anni prima la bellissima Yiota Karydakis abbandona sull’altare Ares Kostantinos, il partito più desiderato dell’isola di Mikos, per fuggire in America con un vecchio produttore che le ha promesso il paradiso, trascinandola invece in un vero e proprio inferno. Da quel momento la vita della famiglia Karydakis non è stata più la stessa ed Eleni, la sorella più piccola, incapace di sopportare le malelingue del paese, decide di abbandonare il rifugio sicuro della sua famiglia per trasferirsi in America, spinta anche da una scoperta sul padre che non osa condividere con nessuno.
Anni dopo, quando ormai Eleni si fa chiamare Desirée Bouchée ed è diventata una famosa modella, la vecchia storia di Yiota e Ares torna a galla. Suo fratello Dimitri, infatti, le dice che suo padre, morendo, gli ha chiesto di andare a cercarla per convincerla a onorare la parola data ai Kostantinos. Ares, a cui devono molti soldi, è pronto a cancellare i loro debiti se lei lo sposerà.
Furiosa e decisa ad affrontarlo, Eleni torna a Mikos dopo anni di assenza scoprendo che in realtà la sua famiglia, invece di sentirsi minacciata, è ben felice del loro matrimonio, ma soprattutto è disposta a tutto pur di convincerla a restare, non avendo mai accettato la sua partenza.
Eleni lotta, si ribella, ma Ares non è l’uomo amareggiato e incattivito dalla vita che aveva immaginato lei. È una persona comprensiva, affettuosa, legata alla sua famiglia e soprattutto è l’uomo che l’aiuterà ad affrontare il viaggio più difficile, quello dentro se stessa attraverso le ombre del suo passato. Quella lontana estate di tredici anni prima, infatti, continua a nascondere mille segreti ancora non svelati.
Un racconto in cui si mescolano l’importanza delle radici, il potere curativo dell’amore e la forza del perdono.

Incominciamo con le domande…

Ciao e grazie per essere qui! Presentati, cosa fai nella vita. Descriviti con tre aggettivi.

Buongiorno e grazie per lo spazio concesso. Nella vita di tutti i giorni mi occupo di viaggi, anche se in questa fase stiamo attraversando, come settore turistico, un momento piuttosto complicato. Nei momenti liberi adoro leggere, una passione che coltivo da sempre. Mi definirei una lettrice onnivora che spazia da un genere all’altro, senza mettere limiti o barriere di nessun tipo. E adoro scrivere, cosa che è andata di pari passo con la mia passione per i libri. Oltre la scrittura, le altre mie passioni sono la pittura (altro mio amore lontano), la fotografia, l'amore per le lingue e i viaggi, per tutto il mondo animale e sempre e soprattutto per il mare. Ma essendo nata su di un'isola attaccata dai pirati saraceni, la nostra naturale propensione al viaggio ideale, fatto soprattutto attraverso i libri e la fantasia, è un'eredità del sangue.

 


Come ti sei avvicinata alla scrittura? Quando hai pubblicato il tuo primo libro?

Il primo ricordo che ho di quando ho impugnato una penna per scrivere un racconto nato dalla mia fantasia avevo undici anni e il senso di frustrazione per un cartone animato che stava seguendo una linea che non mi piaceva m’indusse a inventarmi una mia versione, scrivendola di nascosto su fogli rubati ai quaderni della scuola. Da quel momento non mi sono mai fermata, tranne per brevi periodi di crisi creativa, che hanno coinciso con periodo complicati della mia vita. Mi sono decisa a pubblicare solo a luglio di quest’anno, spinta forse anche dalla paralisi del settore turistico che mi ha concesso maggiore tempo per me. Mi sono detta che potevo tentare di proporre una delle mie storie e ho scelto LA MASCHERA DI CRISTALLO, pubblicato con Amazon il 18 luglio.

 

Di cosa tratta, parlami un po’ dei personaggi.

LA MASCHERA DI CRISTALLO è la storia di una ragazza, Eleni, nata e cresciuta in una piccola isola greca del Mar Egeo, Mikos, spinta a fuggire dal suo bisogno di realizzare i suoi sogni, ma anche dall’ambiente e dalla mentalità ristretta del paese. In realtà, nell’infanzia di Eleni ci sono traumi che non è mai riuscita a superare e quando, costretta da un testamento scritto dal padre, tornerà a casa per salvare la famiglia dal disastro economico, sposando Ares Kostantinos, il fidanzato della sorella, abbandonato sull’altare molti anni prima, l’impatto con quel mondo lasciato alle sue spalle la costringerà a crescere. Ares, il protagonista, lontano dall’uomo amareggiato e abbandonato, è la persona che la aiuterà in questo viaggio di riscoperta del suo stesso passato, e ovviamente sarà l’amore della sua vita.

 


Cosa non deve mai mancare in un romanzo?

Per me è fondamentale la coerenza narrativa. I romanzi seguono delle regole e delle strutture precise, che si possono modificare, ma sempre mantenendo una coerenza di trama, e i personaggi devono essere ben tratteggiati psicologicamente, in modo che il lettore si ritrovi davanti una figura tridimensionale e non piatta.

 

Come definiresti la tua scrittura?

Penso di scrivere romanzi “visivi” dove il mio obiettivo è quello di guidare i lettori in un mondo che devono vedere con i loro occhi e che è lo stesso che ho creato io. Pur evitando descrizioni prolisse, per me è fondamentale cercare di trasmettere loro un’immagine chiara, come un dipinto, di quello che hanno davanti. Poi lo potranno interpretare come desiderano, ma è come un quadro dove il pittore deve dare tutte le pennellate giuste per permettere allo spettatore di vedere il suo mondo interiore. Ovviamente il lato estetico della mia scrittura, non è mai a discapito dell’interiorità dei personaggi con i quali il lettore può entrare in empatia proprio per lo spazio dato anche alla loro profondità di sentimenti.

 


Che genere trattano i tuoi scritti e perché.

I miei sono romanzi sentimentali, nel senso che raccontano dell’amore declinato in tutte le sue accezioni, quello tra uomo e donna, quello tra fratelli, quello tra amici, ma non penso di scrivere un genere in senso stretto, perché mi piace mischiare elementi diversi, in quanto i miei libri puntano a rappresentare la vita intorno a me, che mai è monocromatica, ma piuttosto una tavolozza piena di sfumature diverse.

 

Che emozioni provi nel sapere che un tuo libro, una tua idea, può essere letta da altre persone?

È stato proprio il pensiero delle emozioni che avrei potuto suscitare nei lettori a spingermi a venire allo scoperto e a pubblicare, finalmente, dopo tanti anni, uno dei miei romanzi. Volevo che si emozionassero con me, che palpitassero con le vicende dei miei personaggi, che li capissero e soprattutto li vedessero come li vedevo io.

 


Hai dei retroscena da svelarci?

Un episodio curioso legato alla stesura del mio secondo romanzo, L’OMBRA DI MIKOS. Il personaggio principale era presente già in LAMASCHERA DI CRISTALLO, ma avevo deciso di sacrificarlo in modo drammatico, per accentuare determinati sentimenti nell’animo di Eleni, la mia protagonista. Invece una notte ho fatto un sogno. Ho visto un uomo che si svegliava in un ospedale, completamente privo di memoria, con persone che gli parlavano una lingua straniera, che gli raccontavano bugie sul suo passato, che lui non aveva possibilità di confutare e mi sono chiesta come avrebbe fatto a ritrovare la strada di casa. Quando mi sono svegliata, ho capito che il personaggio non voleva morire e gli ho dedicato L’OMBRA DI MIKOS.

 

Stai scrivendo altro? Hai progetti futuri?

Sto lavorando al terzo libro, che spero di far uscire per fine dicembre, inizio gennaio. È il racconto di un uomo tutto d’un pezzo, che non ha mai fatto la cosa sbagliata, che finirà per  innamorarsi della donna più improbabile di questo mondo, ma ammettere questi sentimenti, venendo meno all’idea che si è fatto di se stesso, sarà piuttosto complicato. E poi mi piacerebbe ritornare in Colombia (ambientazione di L’OMBRA DI MIKOS), dove ho lasciato varie situazioni in sospeso.

 

Ti ringrazio per essere qui e se vuoi lasciami la tua pagina autore Social o del Blog.

Grazie a te per l’ospitalità. La mia pagina sociale è ILMONDO DI LIBERTY ROSE, ma ho anche un blog dedicato ai libri e  alle serie televisive (da ogni angolo del mondo) di cui sono appassionata  Amore e altri demoni.

 


Commenti

  1. Grazie mille per lo spazio concesso. Spero che, se qualcuno s'incuriosirà e vorrà fare la conoscenza con i miei romanzi, possano emozionarsi e trascorrere delle ore felici con le mie storie.

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