Quattro chiacchiere con Luisa D.

Buon weekend a tutti. Oggi per allietare la vostra giornata, vorrei proporvi una nuova rubrica. 

Qualche giorno fa ho fatto due chiacchiere con Luisa D., nota scrittrice. 

E vorrei condividere con voi l'esperienza.

Allora, per prima cosa vorrei ringraziarti di essere qui. Io ti conosco bene, ma per  favore fai una piccola presentazione di te stessa, spiegando cosa fai nella vita.

Grazie a te per questa meravigliosa opportunità. Allora... sono una schiappa a parlare di me, ma ci provo. Mi chiamo Luisa, ho 37 anni, credo 😂, ho due figli, un gatto e, naturalmente, un marito. Mi occupo di loro e nel frattempo provo a scrivere. Mi piace dare voce alla mia fantasia, anche se, ammetto, ancora adesso non riesco sempre nel mio intento. 

Personalmente penso che tu sia una meravigliosa scrittrice, e anche molto amata. Riguardo a questo, vuoi dirmi come hai cominciato a scrivere? Cosa ti ha spinto a farlo e da quanto tempo lo fai?

Che carina! Grazie. Anche io ti trovo meravigliosa 💓. Oddio, amata? Sui serio?

Ho iniziato a scrivere dopo la morte di mio padre. Sentivo la necessità di scrivere ciò che non avevo potuto dire a lui. Volevo in qualche modo buttare su carta il dolore che stavo provando. Ho scritto innumerevoli poesie, alcune inserite anche alla fine di un paio di miei ebook. Un giorno, credo circa sette o otto anni fa, ho scritto i miei primi romanzi F\M. Poi, avendo letto quasi tutto quello che c'era in commercio di quel genere, mi sono imbattuta per caso in un libro: "Fidanzato di scorta". Da quel momento mi sono persa. Amore a prima vista e ho iniziato a creare storie tutte mie. Amo i fantasy, infatti i primi che ho scritto sono Fantasy (mutaforma).

Caspita, mi spiace molto per tuo padre. Ti capisco perfettamente, il mio primo libro lo dedicai a mia nonna. Oltre ai fantasy ho visto che prediligi romanzi M\M. C'è una scelta in particolare? Qualche aneddoto? Oppure, come mi hai già detto, è sempre stato "Fidanzato di scorta" ad ispirarti?

Ah no. "Fidanzato di scorta" è stato il primo di una lunga serie. Ho letto un'infinità di M\M dopo quello. Sono una fan accanita dei primi della Dreamspinner. Quelli li ho ancora tutti conservati gelosamente sul mio Kindle. Ad ispirarmi è un po' tutto. Normalmente la storia nasce all'improvviso. Non so, qualcosa che vedo, che sento... non so come spiegare. 

Anche io ho dedicato un libro a mio padre: "Restami accanto". Sono molto legata a questo racconto, anche perché riporta proprio di gesti che quotidianamente faccio io, sia a casa, sia quando vado davanti alla sua tomba. 

Mi stai emozionando! 💓

Facciamo così, ora basta domande facili, ahah, andiamo su quelle insidiose che aspettiamo tutte! Dimmi quale personaggio, tra tutti i tuoi libri, è risultato più facile da scrivere e perché.

Oh Signore! Ho già detto di essere una schiappa in queste cose? Direi Kole, di "Ti sento", e Derek di "Restami accanto". Però dai, con tutto quello che ho scritto... 😂😂😂

Stai andando alla grande! Facciamo al contrario allora, il più difficile, quello che ti ha dato proprio del filo da torcere e questa volta vogliamo sapere perché!

Uh, hai notato che non scritto il perché nella domanda precedente 😂😂😂 Beccata! Tendenzialmente sono tutti difficili da scrivere, proprio perché mi rappresentano. Paradossalmente mi viene difficile mostrarmi, e con i protagonisti dei miei libri lo faccio. Con tutti i miei difetti. 

Tanti dicono che i miei libri hanno personaggi che si prendono, poi si mollano, indecisi ecc... (cosa che a me piace) e quelli sono io. Io sono così! Vabbè dai... dico Gordon, di "Bastardo per scelta" e Luigi di "Tre gradi di giudizio". L'ultimo forse anche per il tema e l'ambientazione. Sono andata bene? Eh, eh? Dimmi di sì 😂😂😂

Certo, anzi, sto scoprendo nuove cose che mi spingono ad apprezzarti di più! 

Ti lascio un po' in pace e ti chiedo: ho visto il tuo ultimo racconto online "Cassian", vuoi parlarmene brevemente? Ti prego, lasciaci una curiosità che non troveremo nel libro. Se puoi, ovviamente. 

Su Cassian? Oddio, curiosità legate al romanzo non ne ho. Posso dire che la cover vecchia, prima che Amazon mi bloccasse il libro, è stata fatta con gli aiuti preziosi di mia figlia, tutta gasata per la cosa, e di Roberta V. Questo libro era tra le note del mio telefono da anni. Credo due. Ogni volta lo riprendevo e mi bloccavo. Ma tutte le volte, eh. Poi, improvvisamente, sono riuscita a terminarlo, così, in pochi giorni.

Mi spiace per  la copertina, io l'ho vista ed era molto bella. Spero tu possa riutilizzarla in futuro o farne una nuova sempre con tua figlia. 

Volevo chiederti, come mai proprio i nomi Terrence e Cassian? Per i luoghi invece? Non ho ancora preso il libro, quindi niente spoiler, ma ho spulciato e ho visto che c'è un nightclub... vuoi parlarmi dell'idea in generale?

I nomi li prendo a caso, sarò molto sincera. Ho una lista di nomi che mi sono stampata e ogni volta scelgo i due che mi attirano di più per l'dea che mi è nata in testa. Mi piacciono i libri ambientati in quei luoghi. Semplice gusto personale. 

Siamo quasi alla fine, prendi un grosso respiro. Allora, sono una giovane e bellissima ragazza, ahah, che sta acquistando per la prima volta un tuo libro. Che mi consigli?

Oh, ma ciao giovane e bellissima ragazza. Grazie per aver deciso di acquistare un mio libro. Uhm, se proprio devo darti un consiglio, scelgo "Ti sento", per il tema trattato. "Prendi la mia mano", "Restami accanto". Ecco 💓

Luisa... stai scrivendo qualcosa? Idee per il futuro?

Sì, sto lavorando su due libri. Uno completamente diverso dall'altro. Devo solo decidermi 😂 Idee ne ho sempre troppe. 

Ahah... spero allora di vedere ben presto qualcosa di tuo online! Per il momento io ti ringrazio di nuovo, e ti chiedo, se vuoi, di lasciare un pensiero positivo per questa situazione che ha colpito il nostro paese. 

Sono io a ringraziare di nuovo te. Grazie, sul serio. Un messaggio positivo? Io vorrei, invece, dare un abbraccio immenso a tutte quelle persone che stanno rischiando la vita per noi, a tutte le  persone sole, quelle che si sentono smarrite! A tutti quelli che non arrivano a fine mese e non sanno cosa poter dar da mangiare ai propri figli! Mi auguro che tutto si sistemi presto e nel migliore dei modi. 

Non mollate, mai.